Il “bottino” dei twins è stato diverso: carte pokemon per il maschietto e un ventaglio giapponese per mia figlia che devo dire
nella palestra …nei momenti di maggiore affluenza…. è stato provvidenziale.
All’esterno verso i giardini si trovano vari stand gastronomici che offrono la tipica cucina giapponese
(risotto al curry, spiedini-polpette di pollo/ Tukune, onigiri/pallina di riso bianco
.. noi l’abbiamo assaggiata con pezzettini di salmone…) che si può consumare sul prato erboso (non ci sono tavolini) …
devo dire che l’offerta di cibo era molto invitante … ma la scelta è stata limitata anche perchè le file durante il momento dei pasti è molto lunga e sicuramente con due bambini non si può attendere molto..
una o due file al massimo …..poi abbiamo assistito alle varie rappresentazioni : tiro con l’arco (kyudo) e aikido e ho lasciato mio marito a chiaccherare con alcuni amici che frequenta durante le sue attività sportive, dati gli anni dedicati a queste discipline unitamente al kendo ormai conosce tutte le squadre e i vari doji ……
mentre io ero con i bimbi a giocare nel parco.
Alcuni giochi della scuola che gli altri anni erano a disposizione (casetta, scivolo di plastica…) quest’anno invece erano stati tolti, probabilmente per paura di danni o per evitare che qualcuno si facesse male data la presenza di bimbi di varie fasce di età. Simpatica l’opera di alcuni volontari che distribuivano palloncini ai bambini.
I miei figli sono stati bene e apprezzando la cucina giapponese non ho avuto problemi nell’acquistare cibi di loro gradimento anche perchè comunque un pò di riso con polpette di pollo è un alimento che piace un pò a tutti.
E’ un ambiente vivace pieno di italiani amanti del Giappone..qualche ragazza amante dei “Manga” con capigliatura color celeste e/o rosa… e tanti giapponesi…. lo scorso anno abbiamo incontrato addirittura Alberto Angela …e naturalmente conserviamo gelosamente la foto che ha fatto con mio figlio – il piccolo esploratore – che ama seguire le puntate della trasmissione Ulisse…..