Visita alle Terme di Diocleziano: musei con i bambini

Approfittando della prima domenica del mese gratuita nei musei statali e comunali, abbiamo pensato di visitare le Terme di Diocleziano.
COME SI RAGGIUNGE
Museo facilmente raggiungibile con la metropolitana – linea A –  scendendo a Termini, uscendo dalla stazione ferroviaria oppure scendendo a Repubblica e costeggiando i cancelli che delimitano le Terme fino ad arrivare all’ingresso.
Il museo fa parte di un complesso di edifici visitabile con unico biglietto,
infatti entro 3-5 giorni con lo stesso ticket si può accedere
al Museo Nazionale Romano (Palazzo Massimo), situato a pochi passi dall’ingresso alle Terme,
poi si può visitare il Palazzo Altemps e Crypta Balbi.
Il complesso delle Terme ha favorevolmente attirato l’attenzione di tutta la famiglia.

Ci sono ampi spazi esterni: giardini da visitare dove far correre liberamente i bambini e una interessante mostra interna,

molto ben organizzata con ampie vetrate e una buona esposizione dei reperti.

C’è la possibilità di assistere a filmati 3d per comprendere come le Terme si presentavano agli occhi degli antichi romani.

Cosa mi è piaciuto di questa visita?

Poter coniugare una visita all’interno e all’esterno della struttura, reperti interessanti con buone spiegazioni adatte anche in alcuni casi ad affascinare un piccolo pubblico….

come nel caso della interessante didascalia che spiegava le procedure che gli antichi usavano per compiere riti magici e/o propiziatori per una determinata esigenza….

CURIOSITÀ

Prendi un vaso di bronzo e versaci acqua… piovana se vuoi evocare i dei del cielo…

acqua di mare per i dei della terra…

acqua fluviale per Osiride…

acqua sorgiva per i morti….

tieni il recipiente sulle ginocchia versa olio di olive verdi e abbassando gli occhi sul recipiente pronuncia una preghiera appropriata…..

Poi una cortese addetta al controllo ci ha spiegato – a me e al gemello –

che guardavamo incuriositi una vetrina di reperti storici,  che, alcune statuette o parti di essa rappresentavano richieste di

malati di essere guariti in alcune parti del corpo (reperti di orecchie, piedi, nasi etc..)

o nella loro totalità (riproduzione in miniatura delle persone che chiedevano l’intervento divino) e quindi portavano queste

riproduzioni di vario materiale al cospetto degli dei per essere ascoltati nelle loro preghiere.

La giornata era soleggiata con temperature miti e questo ci ha permesso di godere appieno della visita in questa struttura che consiglio vivamente per tutta la famiglia.

Volendo dedicare una intera giornata si può beneficare della visita del Museo Nazionale Romano con lo stesso biglietto e poi in altri giorni riservare le visite agli altri edifici compresi nel biglietto.

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