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Napoli e il Vesuvio da Castel Sant’Emo |
Ci sono città che non si possono vedere solo in una giornata, ma sono luoghi da visitare con calma per assaporarne le caratteristiche per poi tornarci più volte.
Noi con questo spirito abbiamo visitato NAPOLI.
Un imprevisto lavorativo ha impedito al papà di partire con noi e allora ci siamo organizzati con il nonno che aveva visitato Napoli diverse volte e abbiamo fatto il tragitto seguendo i suoi preziosi consigli anche di itinerario…. una volta tanto che non organizzo tutto io mi sono lasciata trasportare.
Abbiamo approfittato di una vantaggiosa offerta del treno ITALO e da Roma siamo arrivati a Napoli centrale.
La stazione è ben organizzata, con vari bus e accessi alla rete metropolitana sotterranea per arrivare in vari punti della città comodamente.
Il nostro tour prevedeva
il seguente itinerario che magari può essere utile per prendere spunto per una visita giornaliera e per una futura 1° volta a NAPOLI.
L’ITINERARIO è strutturato in modo che siano vicine tutte le varie tappe :
- VISITA A CASTEL DELL’OVO con passeggiata lungomare.
- Passeggiata piazza dei Martiri , via CHIAIA e PIAZZA DEL PLEBISCITO
- Nella PIAZZA si prende il famoso caffè al GAMBRINUS (foto su Instagram) e si osserva il maestoso Palazzo Reale poi si prosegue verso VIA TOLEDO, si prende la metropolitana per ammirare la famosa architettura della stazione e poi si procede per
- CASTEL S. ELMO da cui si gode un panorama STUPENDO, poi volendo si può visitare la vicina
- CERTOSA S. MARTINO e procedere poi per SPACCANAPOLI
- nelle vie caratteristiche ci si ferma a mangiare per esempio da PASSIONE DI SOFI, si mangia in piedi con dei tavolini a forma di botte per appoggiarsi. Qui abbiamo assaggiato O’ CUOPPO, la pizza fritta e tanto altro… da leccarsi i baffi insomma!
- Dopo un pranzo pesante… bisogna camminare e quindi si prosegue verso la famosa VIA S.GREGORIO ARMENO (la via dei presepi) per visitare i vari negozi e fare qualche acquisto
- poi si può arrivare al MONASTERO DI SANTA CHIARA e ammirare il CHIOSTRO.
- Non potete dimenticare naturalmente il Duomo e San Gennaro. Non abbiamo visitato il tesoro ma ci penseremo alla prossima occasione. I twins sono rimasti colpiti anche dalle immagini del miracolo del “sangue” che viene trasmesso da due schermi tv all’interno del Duomo.
Nella nostra giornata a Napoli abbiamo fatto quasi tutto e torneremo per quello che abbiamo saltato, i bambini per quanto curiosi hanno voluto fare delle tappe e riposarsi un poco e noi abbiamo deciso che l’importante era assaporare Napoli e ricordare una bella gita e non un tour de force che i ragazzi non avrebbero gradito…
Sono consapevole che dovrò tornarci con mio marito e vedere molte cose che questa volta ci sono sfuggite. Ma l’essenza di Napoli quella che ti fa innamorare di questa città e ti fa venire voglia di tornare, quella l’abbiamo assaporata. I TWINS sono rimasti colpiti dai castelli e sopratutto il maschietto anche dalla famosa via dei presepi essendo lui appassionato della relativa oggettistica.
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via san Gregorio Armeno e Pulcinella |
Ora vi fornisco qualche indicazione utile per gli spostamenti.Alla Stazione Centrale di NAPOLI per una buona colazione oltre al bar d’angolo non appena uscite dalla stazione c’è la famosa pasticceria CUORI DI SFOGLIATELLA (tenetela a mente per prendere qualche “souvenir” di pasticceria da riportare a casa (pastiera napoletata, la sfogliatella frolla o riccia etc…)
Il BUS 151 si trova proprio davanti alla stazione e vi porta sul lungomare verso il CASTELLO DELL’OVO, nel tragitto potete anche ammirare l’altro castello CASTEL NUOVO.
L’accesso al castello DELL’OVO è gratuito.
Il percorso è possibile anche con il passeggino però molto in salita. ATTENZIONE appena superato l’ingresso appena dopo poco aver iniziato la salita sulla destra trovate una apertura e in fondo vedete delle porte. Sono dei comodi ASCENSORI che vi portano quasi in cima e vi risparmiano una bella faticata soprattutto sotto il sole cocente.
Il panorama che si gode è molto bello, vale sicuramente una visita anche se oltre i cannoni non ci sono altri oggetti antichi da vedere. Però interesserà ai vostri bambini ascoltare la leggenda del famoso UOVO da cui prende appunto il nome il Castello.Il panorama che si gode da un altro castello CASTEL SANT’ELMO è insuperabile anche se la salita è molto ripida e impegnativa soprattutto in una giornata calda.
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primo accesso al castel Sant’Elmo |
La visita è a pagamento 5 euro per gli adulti e gratuito per i ragazzi fino ai 18 anni, per altre gratuità vi consiglio di consultare il sito
Non è facile da trovare, se utilizzate comunque le funivie vi troverete già in alto e dovrete percorrere solo una piccola salita per raggiungere l’ingresso.
Se invece procedete a piedi come abbiamo fatto noi, da Vanvitelli c’è un bus , che però il giorno che c’eravamo noi veniva indicato come linea non attiva per guasto (io uso l’APP MOOVIT che ti segnala il tempo di percorrenza e arrivo di vari mezzi di trasporto).
Abbiamo quindi proseguito a piedi e devo dire che il percorso in salita è faticoso anche se intervallato da scale mobili in prossimità delle classiche scale.
La vista su tutta Napoli dal Castello è qualcosa di sconvolgente… (vedi anche la prima foto del post) noi abbiamo trovato una bella mattinata di sole e ci siamo goduti un ottimo panorama.
Al ritorno abbiamo utilizzato la comoda e panoramica seggiovia e siamo tornati al centro di Napoli.
Una cosa che mi ha fatto piacere riscontrare è la cortesia dei napoletani, tutti molto gentili nel fornire indicazioni e mai invadenti.
Questa volta grazie alla guida personale del nonno mi sono occupata poco di cercare e organizzare la gita e per una volta è stato piacevole essere trasportata e godersi una bella città senza continuare a guardare la cartina per non perdersi tra le viuzze.
Le prossime volte a Napoli prenderò spunto anche dai bei racconti che ho letto da alcune mamme blogger ….. arrivederci Napoli…….
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I celebri babà e il Vesuvio… |
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