UN ANGOLO DI GIAPPONE IN ITALIA

Oggi vi parlo di un posto speciale, un angolo di GIAPPONE che abbiamo scoperto in Italia.
Parlare di un luogo “giapponese” in Italia può risultare riduttivo.
Questo posto nasce come un luogo dedicato alla arte della meditazione, dove si possono riattivare le energie, dove si crea
l’atmosfera per una vacanza di relax e anche rigenerante immersi in una vegetazione rigogliosa e un bio-ryokan con
stanze tatami.
Io e mio marito amiamo il mondo giapponese e le sue sfaccettature.
Io sono attirata da certe dinamiche di viaggio e di cultura e mio marito conosce il mondo giapponese attraverso varie arti che ha praticato nel corso del tempo (Aikido, Kendo, kyudo etc)
Quando ho sentito parlare di questo posto mi ha molto incuriosito e ho pensato che poteva essere un ottimo regalo di compleanno per mio marito quindi ho prenotato in un periodo più caldo la visita a questa struttura.
Il wabisabiculture
(wabi e sabi sono due caratteri giapponesi che legano la visione del mondo giapponese attraverso l’estetica transitorietà delle cose, la bellezza imperfetta e incompleta, diciamo un ideale di bellezza e perfezione anche spirituale)
è un posto molto rilassante.
Il Bio-Ryokan Wabisabi è
nello spirito occidentale un b&b costruito in mezzo al verde
(giardino botanico con laghetto di carpe koi)
sapientemente orientato attorno alle strutture che ospitano i Clienti che possono dormire sui tatami e futon giapponesi e provare varie attività che offre la struttura, come il bagno rilassante giapponese (Ofuro) oppure la  degustazione di tè verde giapponese, assistere alla cerimonia del tè, fare meditazione o partecipare anche da esterni – senza necessariamente alloggiare nella struttura – a corsi di Ikebana, Origami e tante altre cose interessanti.
Esiste anche un tempio per la meditazione tibetana.
GLI ALLOGGI
La struttura degli alloggi e la casa principale dove abitano i proprietari che ci accolgono: Serenella e Riki è immersa in un bosco di aceri, peonie e lavande.
Le varie sistemazioni sono collegate da vialetti in pietra e ghiaia con presenza di vari gatti liberi ma mai invadenti e due cani di proprietà dei gestori.
Tutto è costruito con la tecnica della bioedilizia ed è veramente un tuffo in un ambiente giapponese-bio con materiali utilizzati come il bambù e il legno.
Serenella ci ha accolto inizialmente offrendoci un tè di benvenuto e poi ci ha accompagnati nella nostra camera prenotata chiamata matsukazè no ma (spazio vento tra i pini).
La nostra stanza aveva una camera ampia con i tipici letti giapponesi cioè un tatami molto ampio con due futon e relative coperte,
un bagno stupendo nella sua architettura con un lavandino con il rubinetto fatto con il bambù come potete vedere nelle
foto e il pavimento del bagno fatto con pietre ampie e sassi con due soffioni molto grandi per la doccia
(un momento quello della doccia molto piacevole con questi doppi getti e con i piedi poggiati sopra la nuda roccia),
accanto poi c’era una stanza che all’occorrenza poteva ospitare una terza persona che aveva anche una porta di accesso
separata.
La nostra sistemazione aveva un patio con veranda in legno e si godeva un panorama sul giardino molto rilassante mentre
guardavi le stelle… si trova sopra il tempio della meditazione.
Nonostante il periodo caldo, nel giardino si stava sempre piacevolmente perché era un caldo secco non umido e le stanze
arieggiate – la nostra con due finestre – la sera è risultata molto fresca e ci ha permesso di dormire bene anche se non siamo
molto abituati a dormire sul tatami e la schiena inizialmente risulta un po’ tirata..
Il servizio prevede anche la colazione che si serve nella abitazione principale.
La padrona di casa serve nel tradizionale modo giapponese portando dei vassoio che contengono thè  e ciotole con yogurt e cereali unitamente ad un tortino vegano.
La composizione dei tortini e il contenuto delle ciotole varia ogni giorno, noi abbiamo soggiornato due notti e siamo stati molto soddisfatti del servizio.
Passeggiare in mezzo alla rigogliosa natura,
osservare anche le altre strutture in momenti in cui non sono occupate da altri ospiti per evitare di turbare la loro privacy ti porta in un mondo giapponese fatto di
giardini di aceri, laghetto di carpe koi con rane gracidanti soprattutto la sera, con percorsi di consapevolezza sui
vari tracciati con pietre e ghiaia, la classica sala da tè , la stanza del bagno caldo giapponese, l’aroma terapia delle
stanze e la pace del luogo rappresenta una vera oasi di relax e se lo si desidera anche di meditazione.
La struttura si trova nelle Marche, regione che ospita splendidi borghi, alcuni purtroppo che portano i segni del terremoto del
2016 come SAN GINESIO dove si trova appunto il centro culturale wabisabiculture dove abbiamo soggiornato.
E’ stato bellissimo approfittare di quella oasi di relax e contemporaneamente visitare i caratteristici borghi del luogo di cui vi
parlerò nei prossimi post (alcuni sono riconosciuti come
.
Se siete amanti del Giappone e siete alla ricerca di un po’ di relax anche dalla frenetica vita quotidiana consiglio di visitare
questo posto speciale, vi sentire ben accolti e potrete vivere liberamente la vostra giornata nei splendidi borghi delle Marche,
approfittando se lo desiderate di  provare qualche attività o servizio del centro wabisabi.
Per maggiori informazioni e prenotazioni potete leggere il seguente link.
La nostra sistemazione ha avuto un costo di euro 120,00 a notte, vi si chiederà un acconto per bloccare la prenotazione e poi il saldo presso la struttura.
Il pagamento può essere effettuato tramite bonifico o contanti, quindi tenetelo presente perché non potrete utilizzare le carte bancomat o di credito.
C’è una sistemazione molto richiesta che infatti in occasione della nostra prenotazione era già impegnata, la stanza dei ciliegi, probabilmente attira più l’attenzione perché è situata di fronte al laghetto delle carpe e presenta una struttura a parte.
Mi ha detto la proprietaria che attualmente ha prenotazioni continue fino a novembre compreso.
Noi abbiamo avuto occasione di visitarla ed è molto bella ma noi siamo stati contenti della nostra scelta più appartata e isolata rispetto al contesto circostante.
NIENTE BAMBINI
I BAMBINI purtroppo non sono ammessi, inizialmente lo erano poi hanno preferito accettare prenotazione solo adulti.
Ci hanno spiegato che l’atmosfera rilassante, quella che loro vogliono per i propri ospiti non era possibile con la presenza dei bambini.
Quindi come abbiamo fatto noi, approfittatene per un rilassante weekend di coppia.
DOVE SI TROVA
Il centro è a pochi passi dal centro di San Ginesio se attivate googlemaps non avrete difficoltà a trovarlo perché vi porterà proprio davanti al cancello.
Potrete parcheggiare comodamente la macchina all’interno.
LE NOSTRE IMPRESSIONI
Naturalmente, come vuole anche la tradizione giapponese, nelle varie stanze delle strutture si entra senza scarpe e poi ci
sono alcune regole molto bio e naturali come quelle di non utilizzare i saponi e detergenti portati da casa ma usare quelli
ecologici forniti dalla struttura stessa.
All’inizio si ha la sensazione di poca privacy perché non ci sono persiane né tende alle finestre ma le stanze da letto hanno
comunque la loro intimità offerta anche dalla rigogliosa vegetazione e dal rispetto della presenza altrui da parte degli altri
visitatori della struttura.
Abbiamo avuto modo di chiacchierare piacevolmente con la proprietaria Serenella che potrà fornire anche suggerimenti per
visite ai paesi circostanti e/o ristoranti caratteristici dove mangiare.
Serenella è una persona con cui si discorre molto piacevolmente, ci ha parlato di molte cose interessanti relative alla
realizzazione della struttura e future attività del centro e non è detto che in un prossimo futuro non si debba ripetere
l’esperienza.
Il posto ha ricevuto molti riconoscimenti dal Giappone, ci sono state tante interviste e presenze straniere che hanno
riconosciuto le potenzialità della struttura e hanno apprezzato la tecnica di costruzione e presentazione sia della cultura
giapponese che della meditazione tibetana.
La natura nel giardino cresce rigogliosa, è  molto bella ma lontana dalla classica perfezione estetica che si trova ne
i giardini giapponesi ma appunto non siamo in Giappone ma nel B&B di Wabisabiculture.
Non è una immersione in un angolo di mondo completamente giapponese ma ne presenta molte caratteristiche con
contaminazioni bio, vegane, tibetane e occidentali.
Con questa consapevolezza ne apprezzerete molto le caratteristiche.
Nelle stories di Instagram o nel profilo IG e FB potete trovare altre immagini relative al nostro piacevole weekend.
Buona visita … prossimamente vi parlerò anche dei borghi che abbiamo visitato nelle Marche.

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