Visita ad Assisi e dintorni: borgo di Rasiglia

Visitare Assisi ripercorrendo la vita di San Francesco e Santa Chiara e poi arrivare a Rasiglia

Ad Assisi ci eravamo già stati con i twins piccoli, avevamo soggiornato in un agriturismo Podere Bello con piscina e i miei figli avevano fatto amicizia con il cane e i gatti del posto.

Siamo tornati con loro adolescenti e stavolta abbiamo soggiornato a pochi chilometri da Assisi.

Ci hanno attirato le buone recensioni del ristorante e in effetti abbiamo mangiato benissimo.

Questa volta ci siamo soffermati su vecchi e nuovi posti fino ad arrivare anche al Borgo di Rasiglia.

Dove dormire per visitare Assisi e dintorni

Abbiamo soggiornato a luglio presso Hotel Ristorante Da Angelo, una breve gita prima delle vacanze estive.

La nostra scelta è stata legata al fattore vicinanza ad Assisi, volendo a pochi passi si trovava la fermata per prendere un bus corriera per visitare la città.

Abbiamo preferito anche la presenza della piscina anche se poi non ne abbiamo usufruito ma ho visto diverse famiglie utilizzarla.

Dall’esterno la piscina mi è sembrata comoda, ampia e dotata di lettini per rilassarsi.

La quadrupla che ci hanno assegnato era all’interno della struttura, alle spalle del ristorante.

La camera molto essenziale anche un pò spoglia non tanto di arredi (c’erano armadi, tavoli, sedie e tv) ma esteticamente, sicuramente non una stanza dove tornerei ma a noi serviva solo per dormire.

Era composta da un letto matrimoniale e due letti singoli (non a castello) al piano terra.

Ho notato invece che le stanze che si trovavano nella parte adiacente e indipendente dalla struttura principale probabilmente erano migliori, quelle praticamente a lato della piscina.

I parcheggi erano sufficienti anche se quando era aperto il ristorante potevi trovare un pò più di difficoltà nella ricerca del posto auto.

Il ristorante è anche molto frequentato da gente del posto infatti questo mi è sembrato sinonimo di buona e apprezzata cucina, noi siamo rimasti molto soddisfatti per il cibo.

Noi avevamo prenotato con la mezza pensione, preferendo poi pranzare fuori ad Assisi o dintorni.

E’ un hotel molto informale, dove sicuramente il punto di forza è rappresentato dalla cucina del Ristorante.

Visitare Assisi sulle orme di San Francesco e Santa Chiara.

La Basilica di Santa Chiara

La Basilica è un posto da visitare per molti motivi.

All’esterno si presenta con una architettura accattivante con archi e volte e un rosone.

All’interno è custodito il corpo di Santa Chiara (nella cripta) e il Crocifisso della Chiesa di San Damiano che parlò a San Francesco.

Ci sono anche degli abiti (tonaca) appartenuti a Santa Chiara e San Francesco con altre reliquie.

Attenzione dovete sapere che la Basilica è chiusa ora di pranzo dalle ore 12 alle ore 14.

Noi infatti abbiamo mangiato qualcosa e aspettato che riaprisse.

Comunque vale la pena anche aspettare, c’è una piazza grandissima dove i vostri bambini posso sgranchirsi le gambe.

Voi invece nell’attesa potete scattare foto della Basilica e del bellissimo belvedere che si affaccia sulla pianura circostante.

Noi c’eravamo già stati ma se tornate ad Assisi non potete non visitare la Basilica di San Francesco.

La Basilica di San Francesco

Contrariamente a quanto si può pensare l’accesso alla Basilica è gratuito ma potete prenotare all’interno una delle visite guidate dai frati oppure usufruire del servizio di audioguide.

Per i singoli accessi non viene richiesta la prenotazione, ma solo se vi presentante con un gruppo turistico, questo per gestire gli accessi alla Basilica nel migliore dei modi.

La visita si comincia dalla parte inferiore, ora con la situazione di accessi contingentati per la pandemia è obbligatoria mentre prima si poteva scegliere di accedere anche dalla parte superiore della Chiesa quella con il bellissimo e grande rosone per intenderci.

La Basilica di San Francesco è infatti costituita da due chiese, una inferiore e una superiore.

Nella parte inferiore troverete l’altare eretto sulla tomba di San Francesco, si accede facendo una fila e se c’è molta gente ci sono i frati che sollecitano di camminare senza sostare troppo.

Però ci sono delle panche dove ci si può sedere per pregare ed ammirare ciò che ci circonda.

E’ un posto speciale e se lo desiderate potete anche prenotare una messa per un vostro caro lasciando una offerta, troverete un banchetto con un frate, mi pare di ricordare di aver lasciato dieci euro per la messa per i miei suoceri.

Abbiamo apprezzato anche la passeggiata nel parco adiacente alla Basilica superiore dove c’erano anche delle installazione artistiche.

Dove mangiare ad Assisi

Noi siamo stati a CENA e ci siamo trovati molto bene al Ristorante Pizzeria il MENESTRELLO.

Dopo la visita ad Assisi volevamo mangiare bene e rilassati nel centro storico e abbiamo trovato questo posto.

Si trova ad angolo in una via che si trova all’altezza del Foro Romano e Museo Archeologico di Assisi.

Potete gustare delle buone pizze cotte con il forno a legna, e piatti tipici della tradizione umbra.

L’ambientazione è molto particolare perché rappresentata da pavimenti e mura romane e c’è anche un piccolo chiostro interno dove volendo si può mangiare nel periodo estivo.

Personale disponibile e noi abbiamo chiacchierato amabilmente con la proprietaria molto cordiale e attenta alle esigenze della clientela, ci torneremo sicuramente.

Poi se volete fare un tour in una cantina umbra potete dare una occhiata a questa proposta

Chiesa di San Damiano

Vi consiglio vivamente una visita alla Chiesa di San Damiano, appena fuori dal centro storico di Assisi.

In teoria potete anche arrivarci a piedi, circa 1 km ma io vi consiglio di spostarvi in macchina come abbiamo fatto noi oppure esistono dei bus che mi hanno detto partono dalla stazione ferroviaria.

E’ un complesso immerso nel verde che ispira tranquillità e pace non appena ci si incammina verso la Chiesa.

Il parcheggio non è molto grande, forse per questo consigliano percorso a piedi o con il bus, ma noi non abbiamo trovato problemi a trovare un posto auto.

Questa è la chiesa dove San Francesco prega davanti al crocefisso (quello della chiesa di San Damiano ora custodito nella Basilica di Santa Chiara che vi ho descritto in precedenza) e riceverà indicazioni da Cristo per il suo percorso religioso.

Questo è anche il luogo dove San Francesco comporrà il famoso Cantico delle Creature.

C’è la chiesa e il convento francescano. La chiesa presenta all’interno un Chiostro incantevole.

Un luogo molto bello, anche per il panorama circostante, vi consiglio di non perdere la visita a questa chiesa.

Se volete visitare Assisi con un tour potete dare una occhiata al queste proposte.

Assisi e Dintorni: il Borgo di Rasiglia

Ne avevo sentito parlare e abbiamo trovato l’occasione di visitarlo quando abbiamo soggiornato ad Assisi.

Infatti il Borgo di Rasiglia dista solo circa mezz’ora da Assisi.

Le indicazioni sono abbastanza chiare e anche trovare parcheggio non è stato difficile.

Da quando questa località è diventata famosa, gli abitanti si sono organizzati con parcheggi adiacenti al Borgo.

Noi abbiamo seguito le indicazioni per il campo di calcio e abbiamo parcheggiato agevolmente per poi percorrere un sentiero per raggiungere in pochi minuti il Borgo.

Abbiamo mangiato un panino da uno dei tanti chioschi che stazionano prima di entrare nel paese ma sinceramente non ci siamo trovati bene, quindi lo sconsiglio.

Ci siamo trovati bene però prima dell’accesso al paese perché c’è un piccolo angolo giochi per bambini e un piccolo percorso erboso con panchine dove è possibile sostare e gustarsi il pranzo magari portato al sacco.

Borgo di Rasiglia: soprannominato la piccola Venezia dell’Umbria.

No, non è una piccola Venezia, si molto carino, un posto da visitare ma non facciamo questi paragoni.

Gli abitanti attraverso una sapiente ricostruzione dei canali e delle risorse del paese sono riuscite a rendere speciale questo borgo attraverso le sue sorgenti.

Noi abbiamo trovato un pò di turisti, non eccessivamente pieno, ma in alcuni punti per sostare o fare una fotografia dovevi attendere un pò e questo sicuramente non è il massimo.

E’ bello passeggiare tra i vicoli caratteristici tra le abitazioni, i canali e la natura rigogliosa.

E’ comunque un borgo incantevole e forse con meno turisti ( e mi dicono che siamo capitati con poca affluenza) rappresenterebbe un luogo da fiaba.

Queste cascatelle e percorsi d’acqua si trovano all’interno del Borgo per poi confluire in una grande vasca.

Ci sono certi scorci dove rimarresti a cercare la inquadratura perfetta per ore.

Trovate poi degli spazi interni delle case aperti alle visite dove è possibile ammirare i vecchi telai per la tessitura che lavoravano la lana appunto sfruttando la forza dell’acqua che percorre i canali del borgo.

Ci sono anche dei piccoli negozi che vendono oggetti artigianali come le sculture di legno che noi abbiamo acquistato e i portachiavi in legno a forma di animali che i miei figli hanno voluto comprare.

A Natale il paese poi assume sicuramente un fascino particolare perché viene allestito un Presepe Vivente.

E’ un piccolo borgo che si visita tranquillamente in una mezz’ora e secondo me una meta da consigliare per una visita nei dintorni di Assisi.

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